Conosciuta anche come Dien Chan, questa tecnica riflessologica nasce in Vietnam nel 1980 per opera di Bùi Quôc Châu, un medico agopuntore. Gli interventi sul viso del paziente erano noti in Cina e in Giappone già 5000 anni fa.
RIFLESSOLOGIA FACCIALE
La Riflessologia facciale vietnamita considera circa 600 punti riflessi sul viso, localizzati e numerati con l’aiuto di una quadrettatura fittizia.Con questa tecnica olistica è possibile recuperare o mantenere lo stato di buona salute,rafforzare le difese naturali e risvegliare la nostra energia personale tramite stimolazione dei punti sul viso. Lo stimolo di un punto sul viso rappresenta un segnale che, tramite il sistema nervoso viene trasmesso e può provocare una reazione in un altro punto e agire a livello organico. In parole più semplici la riflessologia facciale è una Pratica di medicina alternativa consistente nella stimolazione, tramite un particolare massaggio o tocco, di zone del corpo chiamate punti riflessi.
Per zona riflessa si intende un punto della superficie corporea su cui, secondo le teorie dei riflessologi, si proietterebbe un determinato organo collocato anatomicamente, lontano da tale punto. Agendo su questi punti si avrebbe la possibilità di condizionare positivamente l'organo corrispondente; per questo motivo la riflessologia rientra nel settore delle medicine complementari ed è considerata una tecnica olistica di guarigione.
Massaggiando le zone riflesse del volto, è possibile trattare disturbi di organi e parti del corpo. Secondo la riflessologia, oltre al sistema nervoso e al sistema dei meridiani, il corpo umano è percorso da un sentiero riflessologico secondo cui ogni stimolo è seguito da una risposta organica. Ogni parte del corpo riflette l’insieme dell’organismo e per ogni organo corrisponde un punto riflesso in una specifica area della pelle.
Tecnicamente, la riflessologia facciale si differenzia dall’agopuntura in quanto non utilizza aghi. Si serve di strumenti ad hoc quali bastoncini dalla punta arrotondata oppure, per pressioni meno forti, la riflessologia facciale utilizza il semplice tocco delle dita. È un metodo terapeutico relativamente giovane, ma che ottiene consensi in diverse parti del mondo.
Fonte wikipedia